L’articolo “Biologico. Sì è biologico” di Francesco Procaccio pubblicato il 21 Novembre 2017 sulla rubrica Largo Consumo e Distribuzione del sito Nielsen.com permette di approfondire la comprensione del mercato del biologico in Italia. Nell’articolo, Nielsen fornisce importanti dati che confermano il trend molto positivo (da già 7anni) del settore biologico. Il giro d’affari di quest’ultimo, infatti, è continuato a crescere nei primi 10 mesi del 2017. In questi mesi è arrivato al +16% considerando le vendite di Super ed Iper mercati. Il suo peso sulle vendite totali dell’alimentare è arrivato al 3,4% nel 2017 rispetto al 2% del 2013.
La forte crescita del settore è inoltre confermata dal sempre maggior numero di famiglie in Italia che acquistano il biologico. 20,5 milioni di famiglie acquistano prodotti biologici almeno una volta all’anno. Tra queste, 5,2 milioni acquistano un prodotto bio almeno una volta a settimana.
Il profilo socio-demografico del consumatori-tipo del settore bio sono tipicamente famiglie del nord Italia in una fascia di età compresa tra i 35 e 54 anni. Sono “principalmente new o maturing families”, con un reddito medio-alto.
Prezzi prodotti BIO vs. NON BIO
Il prezzo dei prodotti bio si riconferma più alto rispetto alle controparti non bio. Eccezione è solo le categorie di prodotti specifici per le intolleranze alimentari. Questi prodotti “hanno quindi dei livelli di prezzo già abbastanza elevati (e.g. gallette di riso, cibi di soia, bevande alla soia e prodotti senza glutine)” e della frutta in composta (venduta solo come biologica).
Nonostante questo, il prezzo medio del biologico nel 2017 in 9 delle 20 categorie indicate nell’immagine soprastante si è abbassato in confronto all’anno 2016. “L’indice di prezzo totale del bio su non bio è passato dal 192 del 2016 al 186 di quest’anno”, dato l’aumento dei prodotti offerti a scaffale (Super ed Iper mercati). Nei supermercati “il numero di referenze bio vendute è cresciuto del +21,9%”. Negli ipermercati, “la spinta è ancora più forte. Mediamente un punto vendita vende il +29,3% di referenze in più rispetto allo scorso anno.” (fonte: Nielsen)